Inutile girarci intorno. Quella del Tar del Lazio può definirsi una sentenza davvero storica e, per certi aspetti, di grande impatto educativo e culturale. Va nella direzione di quanto sostenuto nel libro “Social o dis-social?” (Funtasy Editrice) e negli incontri nelle scuole di tutta Italia, dove già oltre 40.000 studenti, in questi ultimi due-tre anni, avevano dibattuto queste tematiche.
Ora c’è un pronunciamento ufficiale: Il Tar del Lazio, ‘nonostante ad oggi le conoscenze scientifiche non dimostrino alcun nesso di causalità tra esposizione a radiofrequenze e patologie tumorali, i ministeri dell’Ambiente, della Salute e dell’Istruzione, entro il 16 luglio prossimo, devono avviare ‘una campagna d’informazione sull’uso responsabile del telefono, soprattutto per i bimbi che lo utilizzano in età sempre più precoce’.
Ora vedremo cosa succederà. Intanto, continuano in giro per l’Italia, gli incontri di presentazione di “Social o dis-social?”, dove è sempre affrontato il tema della sicurezza dei dispositivi digitali, con l’analisi delle tabelle TAR (o SAR). Appunto… Cosa sono queste tabelle? Sarà il caso di prendere in mano le pagine di questo libro, che racconta cose che non ci piace sentirci dire, ma che invece dobbiamo conoscere… Ora ce lo dice (ma ce n’era bisogno?) anche la sentenza di un Tribunale Amministrativo Regionale.
“SOCIAL O DIS-SOCIAL?” LE LOCANDINE DEI PROSSIMI INCONTRI