








Mais, basilico, verze, pomodori, carote… E’ davvero ricco e variegato di colture il bell’orto didattico che si può ammirare negli spazi all’aperto della Scuola Primaria “Alighieri” dell’Istituto Comprensivo di Mapello (BG). Nelle aree adiacenti il plesso scolastico è stata allestita una vera e propria coltivazione di ortaggi che hanno dato – e stanno dando – ottimi prodotti.
L’idea è stata messa a punto e realizzata durante le attività del Cre (Centro ricreativo estivo) durante i mesi di vacanza, grazie all’aiuto e all’assistenza dei volontari dell’Associazione “Insieme a noi per Progetto Terra” e di don Andrea Testa, dell’Unità pastorale Mapello, Ambivere e Valtrighe. L’iniziativa, appoggiata dalla dirigente prof.ssa Stefania Ambrosini – ora l’IC di Mapello è in regime di reggenza – è stata accolta con grande entusiasmo dai ragazzi che si sono alternati nella cura degli appezzamenti di terreno ricavati, con grande senso dell’ordine, ai bordi del cortile della scuola.
L’attività, a dire il vero, era già stata avviata in via sperimentale dalla classe seconda della Primaria “Alighieri” ancora prima del lockdown. Primo passo è stata la creazione della serra di classe, dove sono stati piantumati i semi di diversi ortaggi. Poi, stadio successivo, ecco la realizzazione dei vari settori dell’orto, in collaborazione con i volontari e i genitori degli alunni. Come fa presente don Andrea, gli allievi della Primaria si sono molto appassionati alla coltivazione degli ortaggi, seguiti dagli appartenenti all’Associazione che nel territorio di Mapello cura altre aree verdi che vedono la partecipazione attiva dei cittadini.
L’orto didattico si presenta come una vera e propria esposizione green, utile per l’osservazione ambientale e per la conoscenza di colture che non devono mancare in una sana e corretta alimentazione quotidiana. La fotogalleria mostra alcuni settori del singolare spazio verde grazie al quale gli scolari della Primaria di Mapello possono apprendere tecniche di coltivazione e approfondire gli aspetti del ciclo naturale della produzione stagionale di ortaggi. Tra l’altro, nelle scorse settimane, gli alunni della seconda, insieme ai docenti e ai volontari, hanno partecipato alla vendemmia tra i vigneti che crescono ancora rigogliosi sul territorio. Un’esperienza, anche questa, molto positiva: perché la conoscenza del mondo verde e l’educazione all’ambiente qualificano e qualificheranno sempre più la didattica del presente e del futuro. E la cittadinanza attiva (come indicato dagli obiettivi dell’Agenda 2030). Davvero un bel 10 e lode all’orto della Scuola primaria di Mapello!